Collocata in fondo alla via San Benedetto, la chiesa di Sant`Agata è molto antica (è citata in un atto del notaio Guglielmo Salomone dell`8.8.1481). Il tempio fu poi ristrutturati nel XVI secolo, restando comunque inglobati i due portali originari. Ed ancora, danneggiata dai bombardamenti della II Guerra Mondiale, essa venne poi negli anni ’50 demolita per essere subito ricostruita.
Ai nostri giorni il prospetto principale della chiesa un portale principale sormontato da un grande rosone centrale e un altro piccolo portale laterale.
L`interno è a tre navate suddivise da arcate a tutto sesto e presenta, nella navata centrale, un tetto ligneo con capriate. Sull`altare centrale è collocata la bella statua marmorea cinquecentesca di S. Agata (opera di scuola gaginiana, forse del Mancino).
Ai giorni nostri, vi è anche custodita una tela del nicosiano Antonio Filingelli, raffigurante la "Madonna del Rosario" (così firmata e datata: Antonius Filingeri fratrer indigenus pingebat 1647), incorniciata da ovali che raffigurano i misteri della vita di Gesù, così come ricordati dalla coroncina del rosario.