Dell`antica costruzione (Convento dei PP. Francescani Conventuali e annessa chiesa), rimane solamente l`antico portale, collocato in uno spiazzo sotto P.zza Garibaldi, dove confluiscono la via Bartolomeo Provenzale, il vicolo e la via omonima.
Il portale, così come la chiesa, fu costruito in un periodo non del tutto certo, ma si pensa nel 1427 data alla quale ci riporta il suo arco a tutto sesto con ghiere concentriche riccamente decorate con fiori e foglie d’acanto (conforme appunto ai dettami architettonici quattrocenteschi). La data è confermata da Bartolomeo Provenzale nel suo già citato ms inedito, che così riporta: “Questa Casa fu prima fabbricata fuor delle mura sotto il titolo di Sant`Antonio di Padova, ma perché in questa in Città non vi è stato mai curioso c`havesse preso la penna e dell`antichità di essa havesse scritto, ...non s`ha cosa di sodo, né del tempo quando furon fondati, né della persona zelante dell`onore Divino, che l`habbia dato principio, né di quello già detto, né pure di questo sotto titolo di San Francesco d`Assisi, per sapere il tempo...Si partirono da quel luogo i Padri e trasferiti dove al presente ne stanno vicino la Piazza, dove vedeasi una fascia di marmo sopra la porta della Chiesa con una iscritione in Idioma Francese intagliata, come riferisce il Padre Pietro Radulfo Tossiniacense nelle sue “Istorie della Religione Serafica”, il quale va dicendo: Locus Nicosiae est valde antiquus nihil certi potui reperire de eius constructione ob antiquitatem loci, qui totus rimosus est totusque minatur, quam vis modo a fratribus dicti loci restituantur. Primo frates habitabant in Ecclesia Sancti Antonini, Guardianus Sancti Francisci, et Sancti Antonini ante fores Ecclesiae Sancti Francisci est fascia marmoria cum quibusdam caratheribus ex Idiomate Gallico, quod anno 1427 constructum est.