Nel quartiere di San Cataldo, nella parte bassa a nord della città, si trovano numerosi ingrottati; dal fondo valle ha inizio un versante roccioso che s’inerpica fino alla Via Vittorio Emanuele e da qui, con pareti impraticabili, fino al Castello. Molte grotte (forse in origine necropoli) sono state inglobate in abitazioni di recente costruite, o adibite come fienili e depositi di legna.