Vittorio Veutro nacque a Nicosia il 28 agosto 1916 da Giuseppe, veterinario, e da Rosa Barbato (sorella dello storico nicosiano Angelo Barbato). Era fratello dell’editore Mario Veutro. Dopo la Laurea in Giurisprudenza, vince nel 1940 il concorso in Magistratura e parte nel `42 per la Libia dove espleta l`incarico di Giudice relatore nel Tribunale militare di Guerra; prigioniero in Algeria delle Forze Alleate fino al `44; ritorna in Italia e riprende nel dopoguerra la piena attività giudiziaria. E` Pubblico Ministero nei più importanti processi che la Giustizia militare italiana celebra nel dopoguerra tra i quali quello al colonnello Kappler per la strage delle Fosse Ardeatine; e quello per l`operato della divisione "Monterosa" della Repupplica sociale. Nei primi anni cinquanta è Esperto giuridico della ancora in nuce Comunità europea e ideatore dell`Esercito Europeo (di drammatica attualità). Procuratore Generale militare presso il Tribunale Supremo Militare e artefice della riforma dell`ordinamento giudiziario militare: in seguito viene nominato Procuratore Generale Militare presso la Corte di Cassazione fino al 28 agosto 1986 (data di pensionamento). Presidente della Società internazionale di Diritto penale militare.
Biografia descritta dall`ing. Domenico Giaconia