Guglielmo Borremans (Anversa, 1672 – Palermo, 1744), famoso artista fiammingo,stabilitosi inizialmente a Napoli, intorno al 1715 si trasferì a Palermo, dove fu particolarmente ricercato per la sua tecnica dell`affresco e per il cromatismo dei sui dipinti.; la sua fama si estese quindi in tutto il territorio siciliano, dove venne chiamato a lavorare nei centri più importanti.
Uno dei suoi capolavori è conservato a Nicosia nella chiesa di San Vincenzo Ferreri; infatti, l’interno della chiesa è arricchito da suoi splendidi stucchi ed affreschi commissionati nel 1717: nella volta centrale, il Nostro affrescò (con la tecnica dello sfondato prospettico e del trompe l’oeil) la grandiosa Gloria di San Vincenzo e dell’Ordine domenicano; ai piedi del santo, coronato dalla Santissima Trinità, sono raffigurati Pietro, Paolo, Mosè e Giovanni Battista, e le sante domenicane Caterina da Siena, Rosa da Lima e Agnese da Montepulciano; la decorazione è completata da due medaglioni circolari, il primo raffigurante San Domenico con i quattro Evangelisti e il secondo San Tommaso d`Aquino con i Dottori della Chiesa.
Nella lunetta centrale dell’ingresso laterale spicca la figura di Santa Caterina d’Alessandria, mentre nelle altre lunette sono rappresentati i Papi domenicani (Innocenzo V, Benedetto XI, Pio V e Benedetto XIII); nella volta del cappellone, un medaglione centrale raffigura l’Angelo che segna gli eletti.